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Introduzione

In questa fase l’obiettivo non è quello di tracciare tutto quello che succede sul tuo prodotto, dato che abbiamo solo un pretotipo.

L’obietto qui è capire se il tuo target, che hai validato percepire un certo problema, è interessato alla tua soluzione.

Vediamo qui di seguito il modo più semplice per farlo.

Autori

Teoria

1 m

Perchè tracciare

In questa fase contano di più i dati qualitativi rispetto a quelli quantitativi che otterrai dal tracciamento. Per questo restano fondamentali le interviste agli utenti.

Iniziare però a raccogliere anche dati quantitativi ti aiuterà ad avere una visione più completa e chiara della situazione.

15 m

Cosa tracciare

Le cose più importanti in questa fase sono:

  • Quante persone vedono la mia proposta di valore
  • Quante persone fanno l’azione richiesta per dimostrare skin in the game
  • Percentuale % di conversione, quante persone cliccano sul totale di visitatori

Altre informazioni utili sono:

  • Quale CTA è più efficace?
  • Quante persone scrollano la pagina?
  • Quali parti della pagina sono più interessanti per gli utenti?

Pratica

15 m

Disegna il flusso

Prendi carta e penna, oppure utilizza Miro, e disegnare il percorso che il tuo utente farà nel tuo esperimento usando delle frecce.

  • a sinistra metti le fonti di traffico da dove l’utente clicca il link per arrivare alla tua landing page, quindi collegale tutte alla landing page
  • poi inserisci la landing page da cui usciranno un numero di frecce pari ai pulsanti delle tue CTA, e su ciascuna freccia scrivi CTA1, CTA2 … e collegala alla pagina di arrivo
  • continua questo processo verso destra finchè non arrivi al termine


Se in una pagina c’è un form da compilare e all’utente arriva poi una mail, fai uscire una freccia come per i pulsanti con scritto FORM e collegala ad un’icona di una mail

5 m

Entrare in Google Tag Manager

Ti servirà per metterci dentro tutti i sistemi di tracciamento senza dover ogni volta toccare il codice del sito web.

Inoltre permetterà di fare dei tracciamenti avanzati in modo molto semplice.

5 m

Entrare in Google Analytics 4

Tool di tracciamento per eccellenza. Ti consigliamo Google Analytics perché è uno dei più semplici da configurare e perché ha una compatibilità con qualsiasi altro strumento, soprattutto per chi come noi preferisce la suite Google.

5 m

Creare un Account su Microsoft Clarity

Tool gratuito e senza limitazioni per analisi qualitative digitali.

Permette di tracciare i click, fare delle heatmaps (mappe di calore) con cui vedere dove gli utenti puntano di più il mouse, e registrare lo schermo dei tuoi visitatori così da comprenderne il comportamento.

All’inizio quando i numeri sono limitati sarà utilissimo.

5 m

Installare Tracciamento su Sito Web

Qui ti spieghiamo come installare il codice di tracciamento sia via codice che attraverso un plugin per WordPress (metodo consigliato).

  1. Vai su Plugin
  2. Aggiungi nuovo Plugin
  3. Cerca Google Tag Manager
  4. Installa e Attiva GTM4WP (icona arancione)
  5. Clicca a sinistra (sul menu di WordPress) su Impostazioni
  6. Clicca su Google Tag Manager
  7. Inserisci il codice contenitore che vedi su Google Tag Manager
  8. Seleziona On in alto e Off in basso
  9. Salva!

Inserisci, più in alto possibile, nella sezione <head> il codice che ti fornisce Google Tag Manager quando crei account.

Inserisci anche la parte del <body> appena aperto il tag.

Cosa vuoi dirci?

Gli amministratori del sito revisioneranno il tuo feedback,  richiesta o altro insieme a quello degli altri utenti per migliorare il prodotto rendendolo più semplice e chiaro. 

Ps. Non rispondiamo sempre, ma ci proviamo.

Come ti definiresti?